Sono seduto qui al gate, il nostro aereo bianco latte è qui sotto che ci aspetta.
Osservo gli altri aerei che sulla pista prendono il volo verso le più disparate destinazioni.
Sembra lo facciano con un incredibile naturalezza ma la cosa non mi conforta.
Sul volo ci sono tantissimi giapponesi, tornano a casa, io invece vado a visitare la loro, questo paese che fin dall’infanzia è per me uno strano chiodo fisso.
Forse questo viaggio mi aiuterà a capire il motivo per cui non posso fare a meno di leggere, scrivere, sognare e mangiare giapponese, oppure no, ma almeno una volta nella vita io devo vederlo e capire.