Ricette Tanukiudon (udon con tenkasu, pastella fritta)
Questa è una ricetta tipica della zona del Kanto ma si può trovare anche in altre zone del Giappone, nel Kansai ad esempio li chiamano haikara udon e sono praticamente la stessa cosa.
La particolarità è che si usa il tenkasu, dei piccolissimi riccioli di pastella fritta che danno un sapore speciale alla zuppa che di per sè è molto semplice.
Dosi per 4 persone:
100 g di spinaci freschi
4 pezzi di surimi
1 porro
400 g di spaghetti udon
1 litro di brodo dashi
1,6 dl di salsa di soia
2 cucchiai di mirin
2 cucchiaini di zucchero
shichimi togarashi (facoltativo)
Per il tenkasu:
1 uovo
100 g di farina bianca
4 dl di olio di semi
Preparazione:
Come prima cosa prepareremo del tenkasu, a meno che non lo abbiate già comprato già pronto, dovete Sbattere l'uovo con 1 dl di acqua e aggiungere la farina, unendola a poco a poco con una frusta.
In una padella scaldare l'olio finché, immergendovi un bastoncino di legno, non si formino delle
bollicine in superficie. Versare la pastella nell'olio attraverso i fori di un colapasta, in modo da formare
delle gocce. Facendo attenzione agli schizzi, friggerle poco alla volta per circa 1 minuto e poi toglierle con una
schiumarola. Lasciare sgocciolare e mettere da parte.
Pulire e mondare gli spinaci. Scottare gli spinaci per circa 3 minuti in una pentola con poca acqua bollente.
Tagliarli e tenerli da parte.
Tagliare a metà e in modo obliquo i surimi. Privare il porro delle foglie verdi e delle radici, lavarlo e tagliarlo
a fette di 5 mm di spessore.
Fare bollire in una pentola abbondante acqua. Immergervi gli spaghetti udon e farli cuocere per 10 minuti, quindi
scolarli.
In un'altra pentola far bollire il brodo dashi mentre in una piccola casseruola far cuocere la salsa di soia, lo zucchero
e il mirin. Farli bollire brevemente a fiamma alta e quando lo zucchero si sarà sciolto, versarli nel brodo bollente,
mescolare e togliere la pentola dal fornello.
Distribuire gli udon in 4 ciotole grandi, copriteli con la frittura di uova, i surimi, il porro e gli spinaci e versarci sopra il brodo.
Chi lo desidera, può condire la zuppa con il misto di spezie shichimi togarashi, per dargli un po' di piccantezza ed aroma in più.