Questa ricetta è basata su una ricetta originale giapponese, anche se nel tempo l'ho modificata per perfezionarne dosi e gusto. Ho cercanto di ritrovare quel sapore unico che ho provato solo mangiando i nikuman lungo la strade in Giappone.
Dosi per 4 persone
Preparazione: 1 ora
Cottura: 15/20 min
Ingredienti
Per l'impasto:
500gr di Farina
270 ml di acqua tiepida (una parte può essere il liquido di ammollo dei funghi)
1/2 cubetto di lievito di birra o 1 Bustina di Lievito Chimico
1 cucchiaio di zucchero
2 Cucchiaini di Sale
1 Cucchiaio di Olio di Sesamo
Per il ripieno:
250/300gr di Macinato di Maiale (a seconda di quanto li volete pieni)
3 Foglie di Cavolo Cappuccio bollito (facoltativo)
1 porro o 2 cipollotti o una cipolla se vi piace il gusto più forte
10gr di Funghi Shitake Secchi
1 cucchiaino di Zucchero
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di Mirin (va bene anche il sakè)
1 cucchiaio di Farina
1 cucchiaio di Salsa di Soia
1 cucchiaino di Olio di Sesamo
1 cucchiaino di Salsa d'Ostriche ( facoltativa )
1 cucchiaio di karashi (senape giapponese)
Preparazione
Mettete in ammollo i funghi in una ciotola con acqua per circa 30 minuti.
Mettete la farina, il sale, il lievito, lo zucchero e l'olio in una ciotola. Sciogliete il lievito in acqua tiepida quasi calda ed aggiungete l'acqua agli altri ingredienti mescolando. Se volete usare l'acqua di ammollo dei funghi per rendere l'impasto più saporito usate 150 grammi di acqua normale per il lievito e 120gr di acqua dei funghi.
Lavorate la pasta fino ad ottenere un impasto uniforme e compatto, avvolgetelo in uno strofinaccio o mettetelo in un contenitore infarinato coperto da uno straccio e lasciatelo a riposare per almeno un ora in un ambiente caldo. La pasta dovrà lievitare di almeno il doppio rispetto alla sua dimensione iniziale.
Mettete a bollire per cinque minuti le foglie di cavolo, poi scolatele e tritatele, aggiungendo i funghi strizzati e tritati e la cipolla tritata. Aggiungente tutti gli altri ingredienti ed amalgamate per bene il composto. Tenete presente che la senape giapponese è piccante, quindi non piace a tutti, potete deciderla anche di usarla dopo la cottura mettendola sui nikuman solo alle persone che la vogliono.
Preparate delle palline con il ripieno, dalle 10 alle 15 possono bastare, dipende da quanto volete che siano grandi i vostri nikuman, oppure se volete potete prendere direttamente la carne con un cucchiaio dopo quando preparerete i ravioli.
Quando l'impasto sarà lievitato, formate una rotolo lungo e tagliatelo in 10/15 parti uguali. con queste parti formate delle palline. poi schiacciatele in forma di dischi e adagiatele su ritagli di carta da forno, vi serviranno per la cottura.
Prendete ogni disco di pasta ed adagiatevi sopra una pallina di ripieno, chiudete il dischetto di pasta come se fosse un fagottino. Per farlo potete schiacciare i bordi dell'impasto tra pollice ed indice e facendo girare il composto nella mano ma senza mai spostare il pollice chiudere tutti i bordi fino ad ottenere un fagottino. Non è semplice all'invio ma con un po’ di pratica riuscirete a farlo senza problemi.
Mettete i fagottini in una torre di dischi di bambù per la cottura al vapore e cuoceteli su una pentola con l'acqua a fiamma alta. Va bene anche utilizzare una vaporiera multipiano anche se la cottura nel bambù permette di ottenere cibi più aromatici. Lasciateli cuocere per 10-15 minuti a seconda della potenza che avete a disposizione e serviteli ancora caldi.
Qualcuno aggiunge salsa di soia sui ravioli prima di mangiarli, se vi piace provateli anche così.
