Il pollo karaage è un piatto classico della cucina giapponese, che troverete sia in quella casalinga che nei ristoranti o fast food.
Ci sono moltissime ricette per questo piatto che variano di famiglia in famiglia ed a seconda delle zone.
Sono arrivato a questa ricetta dopo aver molto sperimentato e variato gli ingredienti, per ottenere un risultato quanto più simile al gusto del pollo che ho mangiato in Giappone.
Prendete il pollo e disossatelo, sempre che non l'avete già comprato disossato. Rimuovete la pelle lasciandone solo qualche pezzetto, servirà a dare maggiore croccantezza e gusto al pollo.
In una ciotola preparate la salsa per la marinatura del pollo, aggiungete la salsa di soia, il mirin ed il sake, poi grattugiate 50 grammi di zenzero fresco, 4 spicchi raglio, ed un quarto di mela sbucciata. Io uso le Fuji per restare in tema, ma può andare bene anche una mela verde che da un leggero senso di asprezza che sta bene con il fritto.
Versate il pollo nella marinatura, giratelo facendo in modo che ne assorba una parte e mettetelo a riposare almeno un ora, in frigo se fa caldo, per essere sicuri che non si rovini. Se avete due ore a disposizione è ancora meglio.
In una ciotola preparate la fecola di patate e la farina, con un rapporto di 2 a 1. Se usate ad esempio 200 grammi di fecola dovete aggiungerne 100 di farina. Mescolate bene le farine, ed adagiateci dentro i pezzi di pollo ben scolati. Vi consiglio di strizzandolo un po' per far si che venga via la parte liquida in eccesso.
Giratelo nella farina per infarinarlo grossolanamente, non serve che sia completamente bianco in ogni sua parte.
Prendete una pentola alta, riempitela con l'olio per friggere ed accendete a fiamma viva, poi aspettate che l'olio si scaldi.
Quando l'olio arriva a 172 gradi, potete cominciare a friggere. Se non avete un termometro potete regolarvi immergendo nell'olio un piccolo pezzo di pollo, se scende sul fondo l'olio è troppo freddo, se sale a galla è troppo caldo, ma se cuoce a mezza altezza va bene. (Se volete sapere perché proprio a 172 e non 170, è una storia troppo lunga che riguarda dei cuochi giapponesi e che vi risparmio)
Immergete al massimo 4 pezzi alla volta per non far abbassare troppo la temperatura dell'olio. Lasciateli friggere per 4 minuti circa e poi toglieteli con una schiumarola, per adagiarli su una griglia in modo che possa colare tutto l'olio.
Continuate a friggere tutti gli altri pezzi di pollo, cercando di pulire l'olio dai residui, servendovi della schiumarola stessa.
Quando avete finito di friggere tutto il pollo, conditelo con lo Shichimi togarashi, uno speciale misto di spezie giapponesi ed impiattatelo accompagnandolo con qualche fettina di limone ed un poco di maionese giapponese.