La dimensione di una tazza è di circa 180cc. Questa dimensione equivale ad un'antica unità di misura giapponese chiamata gō (合),.
E' consigliabile utilizzare il riso Japonica per ottenere un buon risultato.
Preparazione:
In una ciotola capiente lavate il riso in acqua fredda, giratelo con una mano effettuando un movimento circolare fino a che l'acqua non diventi bianca. Ripetere l'operazione cambiando l'acqua fino ad ottenere un colore dell'acqua quasi trasparente. In questo modo non ci sarà più l'amido che tende a far attaccare il riso.
Mettete il riso in una pentola d'acciaio dal fondo spesso o in una terrina di terracotta. Aggiungete l'acqua e poggiate sul riso il pezzo di kombu. Lasciate in ammollo per mezz'ora d'estate o un ora in inverno.
Mettete la pentola sul fuoco ed accendente la fiamma al massimo lasciando la pentola scoperta. Appena comincia a bollire coprite la pentola e abbassate la fiamma al minimo.
Lasciate cuocere il riso fino ache l'acqua non si sia completamente asciugata. Se avete un coperchio di vetro usate quello per controllare perché per una buona cottura non bisognerebbe mai scoprire la pentola.
Spegnete la fiamma e senza togliere il coperchio lasciate riposare per 10 minuti.
Il riso e pronto, con un mestolo di legno chiamato shamoji mescolate il riso muovendolo dai bordi verso il centro e poi allargandolo muovendo la paletta di taglio, senza schiacciare mai il riso.
Se usate altre qualità di riso le quantità d'acqua potrebbero variare, quindi è bene conoscere bene il proprio riso ed adattare le dosi per una riuscita perfetta man mano che lo preparate.
In una cottura ideale i chicchi mantengono una consistenza morbida e soffice e possono essere agglomerati tra loro per essere mangiati facilmente con le bacchette.
La quantità di acqua usata è giusta se sul fondo della pentola rimane uno strato di riso più scuro un pò abbrustolito che è facile staccare dalla pentola. Questo riso attaccato sul fondo, in passato nelle famiglie giapponesi era conteso da tutti i bambini della casa, perché più saporito di quello bianco. Ormai però questa tradizione è andata persa a causa delle moderne cuociriso elettroniche che evitano questi piacevoli inconvenienti, cuocendo a perfezione tutto il riso e mantenendolo caldo per ore con apposite funzioni.
Il riso in bianco per i giapponesi è l'equivalente del pane per gli italiani, non manca mai sulle tavole e viene usato come accompagnamento per gli altri cibi.
Se amate il riso e lo cucinate spesso, il consiglio migliore che mi sento di darvi è di comprare una cuociriso giapponese, diventa molto più facile prepararlo alla perfezione, ci mettete la quantità di riso desiderata con il dosatore ed aggiungete l'acqua fino al livello che corrisponde al numero di dosatori di riso che ci avete inserito, premete il tasto ed attendente che sia pronto.