In Giappone si utilizza maggiormente l'aceto di riso, che viene chiamato
Komezu (米酢) o solitamente con la sola parola su (酢) che significa aceto.
Rispetto agli aceti nostrani è più dolce e pastoso e quasi sempre ha un colore molto chiaro quasi trasparente.
A seconda se viene prodotto dal riso o dal sakè viene chiamato
yonezu (米酢よねず) o
kasuzu (粕酢かすず).
L'aceto di riso viene usato nella preparazione dei sunomono (酢の物), piatti all'aceto, per i sottaceti chiamati
tsukemono (漬物), per i
nimono (煮物) e per marinare molte carni.
Awasezu
Si trova in commercio anche un altro tipo di aceto, quello condito che viene chiamato awasezu (合わせ酢).
Al normale aceto di vino vengono aggiunti il sakè o il
mirin, il sale e lo zucchero.
Questo tipo di aceto è di solito utilizzato per condire il riso del sushi dopo la cottura.
Kurozu (黒 酢)
E' un tipo di aceto di riso molto delicato utilizzato come benvanda, che pare abbia molte proprietà antitumorali.
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