Hyoho Niten Ichi Ryu

Hyōhō Niten Ichi-ryū (兵法二天一流?) significa "Scuola della strategia dei due Cieli in uno”. E' una koryū, una scuola tradizionale giapponese di spada, fondata dal celebre Miyamoto Musashi. E' famosa per la pratica di combattimento a due spade ma insegna anche il combattimento con la spada lunga, quella corta ed il bastone lungo.
Essendo fondata da Miyamoto Musashi, forse il più famoso dei samurai, conserva la sua eredita ed il bokken, che viene passato da caposcuola in caposcuola.

La scuola è aperta ad allievi provenienti da ogni parte del mondo, anche se i criteri di ammissione sono rigorosi e selettivi. Si richiede all'allievo la pratica regolare ed il rispetto delle regole del dojo.
Anche se ogni dojo ha le sue regole, quella comune a tutti consiste nell'impedire che si verifichino situazioni di pericolo causate dalla disattenzione o la presunzione dell'allievo. Non sono infatti tollerate la condotta irrispettosa e la mancanza di assiduità.

L' Hombu Dojo (dojo centrale in Giappone) si trova a Kokura nel Kyushu, è diretto da Iwami Toshio Harukatsu soke. Solo il soke può accettare degli allievi che hanno l'obbligo di comprendere i doveri del loro ruolo.
Al di fuori del Giappone la scuola è presente in Belgio, Germania, Finlandia, Francia, Paesi Bassi, Romania, Regno Unito e Canada. Per aprire un dojo è obbligatorio il consenso da parte del soke.
Una volta all'anno in Europa viene organizzato uno stage internazionale con la partecipazione di Iwami soke, permettendo così l'incontro degli allievi di tutti i dojo sparsi nel momdo.

La trasmissione dei segreti e l'insegnamento dell'arte di combattimento nella scuola è stato custodito e tramandato negli anni dai seguenti maestri:

Shinmen Miyamoto Musashi-No-Kami Fujiwara no Genshin

Terao Kyumanosuke Nobuyuki (il 2° nome può essere letto « Motomenosuke »)

Terao Goemon Katsuyuki

Yoshida Josetsu Masahiro

Santo Hikozaemon Kyohide

Santo Hanbe Kiyoaki

Santo Shinjuro Kiyotake

Aoki Kikuo Hisakatsu

Kiyonaga Tadanao Masami

Imai Masayuki Nobukatsu

Iwami Toshio Harukatsu

La scuola oggi

Iwami Toshio soke, è l'attuale caposcuola e rappresenta l'undicesimo maestro nella linea di successione. Iwami soke insegna in Giappone al Dokugyo-anno Hombu Dojo, Kokura, Kitakyushu. Lo Hyoho Niten Ichi Ryu viene insegnato anche fuori dal Giappone, specialmente in Europa ed in nord America. Come accade nelle koryu, solo il caposcuola ('soke'), ha l'autorità per trasmettere l'insegnamento e decidere chi slezionare come insegnante per dirigere il keiko (allenamento) nei differenti dojo esistenti, giapponesi ed esteri.
Si conserva un organizzazione di tipo piramidale con al vertice il soke, che detiene il potere decisionale e rappresenta l'intera scuola e subito sotto i menkyo kaiden ed i menkyo.
Il concetto di trasmissione dell'insegnamento di questa scuola si riassume con le parolre: "travasare dell'acqua da un bicchiere all'altro, senza che nessuna goccia sia persa".
Come per tutte le koryu, nessuna conoscenza può essere divulgata senza l'autorizzazione del soke, in tal modo si crea un legame diretto tra ogni dojo e l'Hombu Dojo (dojo centrale), dove risiede il soke.

Funzionamento della « koryu »

Il Hyoho Niten Ichi Ryu è considerato dall'associazione dei kobudo giapponesi(Nihon Kobudo Kyokai), come la scuola principale, tra quelle che si proclamano dirette discendenti dell'insegnamento di Miyamoto Musashi.
Questa scuola si basa sul modello delle koryu che differisce da quello dei "gendaì budo" per le seguenti caratteristiche:

Un solo maestro riceve la totalità dell'insegnamento dalla generazione precedente e lo trasmette alla generazione successiva.

solo il grande maestro conosce la totalità dell’insegnamento e le condizioni che ne permettono la sua trasmissione.

solo il grande maestro può concedere l'autorizzazione ad insegnare, ovvero assegnare i titoli di menkyo e menkyo kaiden. Allo stesso modo può concedere l'autorizzazione ad insegnare per i dojo che si trovano all'estero. Designando, come ha fatto Iwami soke, dei responsabili per i vari paesi.

qualsiasi persona che provi ad interpretare personalmente un insegnamento liberamente si oppone all'essenza della koryu. Bisogna tenere presente che l'interpretazione nasce solo da una conoscenza totale dell'insegnamento e questa conoscenza è posseduta esclusivamente dal grande maestro.

ogni attività d'insegnamento che non si riferisca nominalmente e direttamente al grande maestro della Hyoho Niten Ichi Ryu nella persona del suo 11º successore, Iwami soke, o ad un ramo secondario della linea di trasmissione è considerata estranea alla realtà delle koryu e del kenjutsu.

Il meteodo di insegnamento

Come tutte le Koryu, la Hyoho Niten Ichi Ryu insegna attraverso i seiho (kata), tale metodo di insegnamento non prevede combattimenti né competizioni. La parola 'Seiho' significa letteralmente «condurre l'energia». La pratica di allenamento si svolge in due persone: l'allievo più anziano fa la parte di chi attacca (Uchidachi) mentre l'altro, meno esperto, si difende (Shidachi). Entrambi seguono dei movimenti bene definiti.
Elenco dei seiho:

Tachi o Itto Seiho: 12 tecniche con il dachi, la spada lunga. Nella pratica comune l'esercizio si fa col bokken (spada di legno).

Kodachi Seiho: 7 tecniche con il kodachi, la spada corta.

Nito Seiho: 5 tecniche con il dachi ed il kodachi, una spada lunga e una corta, che corrispondono ai 5 seiho del "libro dell’acqua" contenuto ne "Il libro dei cinque anelli". L'esercizio si fa con i bokken.

Bōjutsu: 20 seiho con il bo, il bastone lungo.

Esistono anche altri tipi d'insegnamento che non sono però accessibili a tutti. L'insegnamento è basato sulla trasmissione orale della corretta lettura del Gorin no sho e poiché il giapponese antico non ha punteggiatura, la lettura può dare luogo a diverse interpretazioni.

I seiho sono insegnati in relazione al grado di conoscenza dell'allievo:

Shoden: Itto Seiho

Chuden: Kodachi Seiho

Okuden: Nito Seiho

Menkyo: Bojutsu

Menkyo Kaiden: tutto il cursus del ryū e una comprensione profonda degli insegnamenti del fondatore
Esiste anche una forma di kendo chiamato nito kendo, kendo a due spade, ispirato a Miyamoto Musashi. Questa arte marziale non conserva alcuna relazione con la Hyoho Niten Ichi Ryu infatti, come si è detto, nelle koryu non c'è combattimento.
Il kendo è un'arte marziale' giovane, nata dopo la Restaurazione dell'epoca Meiji (1868), ovvero 267 anni dopo la morte di Miyamoto Musashi.