Fino al 1873 in Giappone si utilizzava il calendario Wareki (和暦) ma nel periodo della restaurazione Meiji fu
sostituito dal calendario gregoriano.
Il vecchio calendario giapponese derivava dal calendario cinese ed era basato sulle fasi lunari e solari.
Ogni settimana Rokuyo> aveva sei giorni chiamati Taian, Butsumetsu,
Senpu, Tomobiki, Shakko e Sensho.
Oggi ne rimane il ricordo, mentre è rimasta ancora in uso la suddivisione in ere scandite dagli anni in cui resta in carico
un imperatore.
Esiste un'era per ogni imperatore del Giappone, dal 1 maggio 2019 è iniziata la nuova era Reiwa con l'incoronazione
dell'imperatore Naruhito.
Il 30 aprile 2019 è finita l'era Heisei (平成), non come avviene di solito con la morte dell'imperatore (Akihito 明仁),
ma con la sua abdicazione in favore del figlio.
L'era precedente a quella Heisei, si chiamata Showa (昭和) e segnava il regno dell'imperatore Hirohito (裕仁),
questa era è terminata il 7 gennaio 1989 con la morte dell'imperatore.
Il primo anno di un'era, è chiamato gannen (元年), quindi il 2019 è l'anno Reiwa gannen (令和 元年).
L'anno 1 di un era inizia il primo giorno di insediamento di un nuovo imperatore e finisce il 31 dicembre dello stesso
anno secondo il calendario gregoriano.
L'ultimo anno di un era inizia il primo gennaio e termina nel giorno della morte o abdicazione dell'imperatore.
Quindi il primo e l'ultimo anno di un era durano di meno rispetto a tutti gli altri anni compresi in un era.