Le moderne case giapponesi somigliano molto a quelle occidentali, tranne per alcune stanze che in molti casi hanno mantenuto le caratteristiche tradizionali del giappone antico.
Una in particolare è il bagno, formato da più locali, di solito c'è un'anticamera dove ci si puÚ spogliare, una piccola zona
o stanza separata chiamata "toire" dove ci sono il water ed il lavandinoo e poi una terza zona dedicata alla vasca da bagno, dove si pratica il rito dell'Ofuro.
I giapponesi si lavano accuratamente prima di entrare nella vasca da bagno in modo da non sporcare l'acqua che sarà poi utilizzata da tutti i membri della famiglia e dagli ospiti presenti in casa secondo un determinato ordine.
Usufruiranno del bagno, prima gli ospiti, poi il capofamiglia qundi i figli maschi, le figlie ed infine la madre.
La vasca da bagno è più profonda di quelle occidentale per permettere alle persone di sedersi dentro lasciando che l'acqua arrivi a coprirli fino al collo.
La temperatura dell'acqua viene mantenuta intorno ai 42 gradi centigradi ed è per questo che per immergersi bisognerà procedere lentamente facendo si che ogni parte del corpo si abitui a quella temperatura.
Prima di entrare nella vasca è obbligatorio lavarsi, sedendosi su di un apposito sgabello. Un tempo si usava soltanto una bacinella piena d'acqua ma nelle case moderne è stato inserito un doccino che rende l'operazione del lavaggio più semplice.
La funzione della vasca è quindi puramente medidativa e dedicata al rilassamento dopo una giornata di fatiche.
L'Ofuro è quindi un rito che serve a purificare prima il corpo con il sapone ed il risciacquo e poi lo spirito, con la distensione e il relax procurati dall'immersione nell'acqua calda.
Nelle case moderne l'acqua delle vasche viene scaldata da sistemi di caldaie a gas oppure da scaldabagni elettrici che la miscelano prima di immetterla, in modo
da poterne facilmente dosare la temperatura ma non è difficile trovare delle vecchie vasche in ferro riscaldate
con il calore di fornaci alimentate a legna.
Questo tipo di vasche chiamate "goemonburo" sono presenti soprattutto nel giappone occidentale.
Il nome di questo tipo di antica vasca da bagno viene dalla storia di Ishikawa Goemon (nome reso famoso dal dal manga Lupin per indicare uno dei membri della sua banda di ladri) che alla fine del XVI secolo, venne condannato da Toyotomi Hideyoshi a morire in un calderone di ferro pieno di olio bollente.
Il modello classico di vasca da Ofuro, costruito in legno Inoki è diventato ormai un oggetto di lusso che pochi possono permettersi.
Molti infatti, optano per modelli più moderni costruiti con materiali economici come il polipropilene e che necessitano anche di minor manutenzione e cura.